ESCLUSIVA – Il Mediterraneo diventa cristiano: un “mondo nuovo” in mostra a Cordova

Il 16 dicembre inaugura a Cordova la grande mostra “Cambio de era. Córdoba y el Mediterráneo cristiano” (Cambio di Era. Cordova e il Mediterraneo cristiano), che ripercorre attraverso un’ampia serie di oggetti iconici l’evoluzione del cristianesimo fra il III secolo e la fine del VI, dalle prime evidenze cristiane rinvenute in contesti funerari di Roma fino al regno di Giustiniano, fautore nel VI secolo dell’ultimo tentativo di riunificazione del Mediterraneo sotto le insegne imperiali. Dell'esposizione ho potuto, grazie alla fruttuosa collaborazione con la prof. Alexandra Chavarría Arnau dell’Università degli Studi di Padova che l'ha ideata e curata, seguire la genesi, il backstage e le fasi di concezione e allestimento. Quella che potete leggere qui è una sintesi che illustra brevemente alcuni contenuti dell'evento. Un mio approfondimento sul contesto storico della mostra è uscito in esclusiva sul numero di novembre (n.310) del mensile Medioevo, mentre su Archeo di gennaio (in edicola dall'inizio del mese) sarà pubblicato un altro mio ampio articolo, incentrato stavolta sugli aspetti più propriamente archeologici dell'esposizione, che ho cercato di raccontare attraverso alcuni dei reperti più significativi. A questi due contributi rimando per tutti i dettagli. E anche qui, ci ritorneremo!